Vescovo in carcere a Castrovillari per la Lavanda dei piedi

Il vescovo di Cassano all’Ionio, mons. Francesco Savino, quest’anno si recherà al carcere di Castrovillari in occasione del Giovedì Santo e farà la Lavanda dei piedi a dodici detenuti e detenute. Nella casa circondariale, alle ore 15.30, si celebrerà, dunque, la messa “in Coena Domini”, l’ultima Cena del Signore.
«Un gesto non retorico – commenta mons. Savino – ma che viene dal cuore, che ripete lo stesso gesto di Gesù di lavare i piedi, segno di amore, fino all’ultimo, dei suoi discepoli. Un gesto di ospitalità e di accoglienza, verso tutti i fratelli nell’umanità ai quali donarsi senza preclusioni».
Mons. Savino si reca nel carcere di Castrovillari ogni mese. L’ultimo incontro nella casa circondariale è stato l’8 marzo scorso, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, durante la quale il presule ha consegnato e letto alle detenute un suo messaggio. Come ogni anno, anche durante la settimana santa, il vescovo di Cassano – accompagnato dagli operatori della Caritas diocesana – incontrerà i detenuti e le detenute del Penitenziario e offrirà loro in dono, per la Santa Pasqua, una maglietta polo.
Anche Papa Francesco si recherà in carcere, nella Casa circondariale “Regina Coeli” a Roma, per la celebrazione della Santa Messa “in Coena Domini” nel pomeriggio di giovedì 29 marzo, con il rito della Lavanda dei piedi, nella “Rotonda”. La visita del Papa inizierà alle 16 e prevede l’incontro con i detenuti ammalati in infermeria; la celebrazione eucaristica e un incontro con alcuni detenuti della VIII Sezione.
Federica Grisolia