Castrovillari, la biblioteca si arricchisce di storia francese

Presto archivio storico comunale e sezione dedicata a ipovedenti
La biblioteca civica “Umberto Caldora” di Castrovillari, attualmente ubicata all’interno del Protoconvento francescano, si arricchisce di dodici nuovi volumi, donati dalla professoressa e scrittrice storica Eliana Rusciani, che raccoglie due anni (1967 e 1968) di pubblicazioni del quotidiano francese “Le Figaro”. All’iniziativa, tenutasi questa mattina (giovedì), erano presenti, inoltre, Ugo Ferraro, responsabile del settore dell’Ente per Welfare, Educazione, Cultura, Turismo e Sport, e Leonardo Di Vasto, presidente della delegazione locale dell’Associazione Italiana Cultura Classica, referente per la valorizzazione e promozione della biblioteca “Caldora”.
Una testimonianza storica, che porta le firme di rinomati giornalisti, di un determinato periodo che ha interessato la Francia ma anche gran parte dell’Europa occidentale, caratterizzato soprattutto dagli scioperi degli operai delle fabbriche per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori e dalle lotte del movimento studentesco, meglio conosciuto come “Il Sessantotto”.
La biblioteca di Castrovillari, che già custodisce numerosi volumi antichi, rafforza, così, il suo ruolo di scrigno del sapere. «Soddisfatto di questo patrimonio inestimabile che conserva gelosamente la comunità» si dice il sindaco, Mimmo Lo Polito, mentre il professore Di Vasto conferma – come già annunciato – che «presto sarà realizzato nella biblioteca l’archivio storico comunale mai istituito pur avendo una dotazione di pergamene greche e latine, la più importante di tutta la Calabria. La stessa – aggiunge – si doterà di una sezione di libri dedicati agli ipovedenti, avendo aderito all’iniziativa di un’Associazione Onlus di Treviso che si occupa di questo».
Federica Grisolia