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Amendolara. Sbancamenti e lavori edili abusivi. Sequestri e denunce

Amendolara. Sbancamenti e lavori edili abusivi. Sequestri e denunce
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I Carabinieri Forestali di Trebisacce hanno sequestrato 5000 metri quadri di terreno in località “Falconara” nel comune di Amendolara. Nell’area – si legge nella nota – erano stati eseguiti lavori di scavo, sbancamento e soppressione della vegetazione boschiva esistente, per finalità agricole, senza preventiva progettazione e acquisizione delle necessarie autorizzazioni. In conseguenza dei lavori  eseguiti, è stato mutato l’assetto idrogeologico e la morfologia dei luoghi, vincolati per scopi idrogeologici e paesaggistici. I Carabinieri Forestali avuto modo di constatare che è in costante aumento il recupero di superfici da destinare alle coltivazioni agricole, mediante rimessa in coltura di terreni da tempo abbandonati e trasformazioni di aree boscate. Questa potrebbe essere una cosa positiva se non fosse che molto spesso questo tipo di lavori sono condotti in modo abusivo, con perdita di superfici boscate che non vengono compensate con i rimboschimenti prescritti dalle norme vigenti nei casi di trasformazione dei boschi per altri scopi.

Stessa cosa è avvenuta in località “Morgetta”, sempre ad Amendolara, dove è stata accertata l’esecuzione di lavori di sbancamento e movimento di terreno, per la piantumazione agricola, che hanno interessato una superficie di 13.000 mq. Così come in località “Stoppello”, i Carabinieri Forestali hanno accertato che 3500 mq di pineta sono stati estirpati per far posto ad un uliveto. Quattro i presunti responsabili denunciati alla Procura della Repubblica di Castrovillari.

 Nel corso di questi controlli i Carabinieri Forestali di Trebisacce hanno effettuato accertamenti anche in un cantiere edilizio in località “Cozzicalìa”, in un’area rurale limitrofa ad una pineta e vicino a terreni coltivi da più anni abbandonati. Dal controllo è emerso che su un vecchio fabbricato rurale, mai accatastato, erano in corso lavori di ristrutturazione e di realizzazione di una struttura in cemento armato (nella foto), con copertura, adiacente al casolare, a raddoppiarne la superficie. L’intervento edilizio è risultato completamente abusivo, in quanto eseguito senza autorizzazioni e il manufatto di mq 110, a due piani fuori terra, è stato sequestrato. In questo caso, cinque persone tra proprietari ed esecutori delle opere edilizie sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria di Castrovillari.

v.l.c.

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