Castrovillari. Perché i settantenni aspettano ancora il vaccino?

A Castrovillari è tutto pronto per l’avvio delle vaccinazioni presso il secondo centro allestito all’autostazione, dopo quello che si trova nel reparto di ortopedia dell’ospedale “Ferrari”, però ancora oggi, mentre scriviamo, a dieci giorni di distanza, sulla piattaforma di Poste Italiane, in cui è necessario prenotarsi, non c’è nemmeno l’ombra della città del Pollino, senza nessuna spiegazione ufficiale. Pertanto, avviene, così, che gli over 70, ossia la fascia d’età che al momento è inserita tra le categorie vaccinabili insieme ai soggetti fragili e agli ultra ottantenni, sono costretti a prenotarsi in altri centri vicini disponibili. Nello specifico, un residente castrovillarese over 70, inserendo i propri dati, al momento potrebbe scegliere tra San Marco Argentano, Corigliano-Rossano e Oriolo. Sedi non raggiungibili necessariamente da tutti o, comunque, in alcuni casi, non senza disagi.
Tra gli oltre duemila ultra settantenni di Castrovillari c’è chi ha accettato di vaccinarsi altrove e chi sta aspettando di potersi prenotare nella propria città, in virtù del fatto che è tutto pronto: dal centro allestito con tanto di primule disegnate sul muro, il fiore-simbolo scelto per la campagna vaccinale, allo staff medico, ai volontari. “Qual è, allora, il motivo di tale ritardo?”. Si chiedono i cittadini. “E’ tecnico, burocratico o dovuto all’assenza di vaccini?”.
Per quanto riguarda la situazione contagi, attualmente i positivi al tampone molecolare sono 27, mentre quelli al test antigenico in attesa di conferma sono 21.
Federica Grisolia