Amendolara. Il pesce mangia plastica pronto a ripulire la spiaggia

Domani, domenica 16 maggio, dalle ore 8, appuntamento al Molo San Francesco di Amendolara Marina per una invasione pacifica e distanziata di numerosi cittadini pronti a contribuire, nel proprio piccolo, alla salvaguardia dell’ambiente e del pianeta Terra. Un appuntamento coinvolgente promosso dalla sezione locale del Movimento Cinque Stelle che ha inteso invitare tutti i partiti e i movimenti politici nonché le associazioni e naturalmente tutta la cittadinanza. Alla manifestazione, “PuliAmo le spiagge di Amendolara”, supportata dal Comune ed inserita tra gli appuntamenti promossi da Legambiente, hanno ufficialmente aderito il Partito Democratico, Unità Popolare, Forza Italia, Gruppo Liguori per Amendolara, Giovani Democratici e le associazioni Amigdala, Protezione Civile Gruppo Lucano, Protezione Civile Anas, Gruppo Tutela Ambientale Beni Culturali, Don’t Panic, Associazione per lo Sviluppo dell’Alto Jonio ed alcuni sponsor privati che hanno permesso l’acquisto di magliette, cappellini, guanti, pinze, buste e tutto l’occorrente per trascorrere, lavorando in allegria ed in sicurezza, una mattinata di servizio alla propria comunità.
La stessa Legambiente ha fatto pervenire ulteriori kit che saranno distribuiti ai volontari. «Abbiamo realizzato un pesce molto affamato che i partecipanti dovranno provvedere a nutrire, ma solo con bottiglie di plastica e lattine», spiega uno dei promotori e l’anima dell’iniziativa, Pasquale D’Affuso, presentando quella che si può definire una mascotte “molto particolare”. La giornata ecologica prevede la pulizia dell’intera spiaggia sino all’Aequator, con interessamento anche di alcune pinete. Tutto pronto dunque per questa lodevole iniziativa di sensibilizzazione al rispetto dell’Ambiente, tema molto caro alla comunità Amendolara che negli anni ha sempre promosso e realizzato simili appuntamenti.
Vincenzo La Camera
Ci vorrebbe il pesce mangia cafoni che gettano la plastica sulla spiaggia.