Amendolara. Novità in Consiglio Comunale. Quella «modifica ad hoc» che fa discutere
Fa discutere una recente delibera del Consiglio Comunale di Amendolara che modifica il regolamento delle adunanze della pubblica assise, datato 2007, in materia di interrogazioni. Con la deliberazione del 31 gennaio 2022, approvata con 9 voti favorevoli e 4 contrari della Minoranza, viene di fatto prevista la possibilità di intervenire in Consiglio Comunale – di fronte ad una interrogazione – anche per i capigruppo, oltre al destinatario della richiesta di chiarimenti su una determinata questione.
Questa modifica dell’art. 30, sicuramente straordinaria, ha fatto sobbalzare dagli scranni del Consiglio Comunale i consiglieri di minoranza i quali ritengono questa nuova prassi si prefiguri come «un atto di sfiducia verso il sindaco Pasquale Aprile e gli assessori». In pratica, in seguito a questa deliberazione immediatamente eseguibile, i capigruppo in Consiglio Comunale possono intervenire nella discussione tra interpellante e interpellato: ad esempio, il sindaco risponde all’interrogazione, l’interrogante replica; e a questo punto se i capigruppo ritengono di aggiungere qualcosa possono farlo. «Ma tenendo conto che in realtà le interrogazioni vengono richieste dalla minoranza, i capigruppo d’opposizione non hanno motivo di intervenire – fa notare il capogruppo di “Amendolara domani” Maria Rita Acciardi – lasciando questa facoltà al solo capogruppo di maggioranza», l’ex sindaco Antonello Ciminelli.
«A questo punto, dalla prossima volta, le interrogazioni le faremo direttamente al consigliere Ciminelli. Non c’è bisogno che le facciamo al sindaco», il pensiero evidentemente ironico dell’altro capogruppo di minoranza “Esserci per Amendolara”, Antonio Liguori. «Siamo di fronte, evidentemente, ad una modifica ad hoc – rincara la dose Maria Rita Acciardi -. Sia chiaro: noi non abbiamo paura di nessun tipo di confronto. Ma di fronte alle nostre interrogazioni, vogliamo sentire solo il sindaco oppure i consiglieri o gli assessori interrogati. Cosa c’entra il capogruppo di maggioranza? In tutti i Consigli Comunali del mondo, nelle assemblee, anche alla Camera dei Deputati, l’interrogazione si svolge esclusivamente tra interrogante ed interrogato».
Dal canto suo, il capogruppo di maggioranza, Antonello Ciminelli, replica affermando che questa modifica del regolamento rappresenta semplicemente una prassi democratica. «Non capiamo il motivo di questa modifica. Anzi, in realtà, lo abbiamo capito – aggiunge il consigliere di “Amendolara domani”, Rocco Falsetti -. I nostri dubbi in campagna elettorale stanno diventando certezza. Stiamo assistendo ad una sostituzione velata dei ruoli». E comunque il segretario comunale, Nicola Di Leo, ha ricordato che questa modifica al regolamento non contrasta con alcuna disposizione di legge, «è una scelta della quale è arbitro il Consiglio Comunale». Anche se la consigliera Acciardi è pronta a chiedere lumi al Dipartimento degli Enti Locali presso il Ministero dell’Interno nonché alla Prefettura di Cosenza.
Vincenzo La Camera