Morano Calabro. Appuntamento con lo storico Presepe Vivente tra le viuzze del borgo antico
Il tempo scorre lento tra le pietre millenarie e i vicoli silenziosi del quartiere San Pietro di Morano. Nel cuore dell’abitato antico, la XIV edizione del Presepe Vivente è pronta ad accendere le sue luci, regalando a residenti e visitatori un’esperienza immersiva capace di unire la religione e la tradizione allo sviluppo del patrimonio culturale. Dal 25 dicembre al 6 gennaio, il borgo si trasforma in una Betlemme vissuta e pulsante, con decine di figuranti in costume, antichi mestieri rispolverati, canti e suoni etnici, atmosfere elaborate dai promotori della manifestazione sulla base dei racconti biblici e sulle storie della nostra terra. Un evento che non è semplice rappresentazione esteriore, ma ritorno alle radici, ricostruzione di un mondo legato ai ritmi della natura, al volto della gente e al respiro dell’anima.
Le date e gli orari di apertura:
- 25 dicembre, 1 e 6 gennaio dalle 18.00 alle 21.00;
- 26 e 28 dicembre, 3 e 4 gennaio dalle 17.30 alle 20.30.
Si potrà accedere ai luoghi da Vico I Ferrante (Piazza Croce), per ammirare gratuitamente la narrazione degli eventi.
«Siamo difronte a un lavoro encomiabile, compiuto con generosità e non poco sacrificio dal gruppo “Presepe Vivente” con le maestranze del posto, ai quali va la nostra sincera gratitudine per quanto realizzano, rendendo possibile ogni anno un vero e proprio miracolo di condivisione che promuove i principi fondanti della nostra civiltà e la ricchezza immateriale e materiale di cui siamo fieri custodi» afferma il sindaco Mario Donadio. «Ma non bisogna dimenticare, cosa affatto secondaria per chi amministra, come l’evento costituisca anche un volano economico da supportare e incoraggiare: richiamando migliaia di ospiti, esso è in grado, infatti, di stimolare l’intero l’indotto turistico, donando, per tutto il periodo natalizio, concrete opportunità ai diversi operatori dell’accoglienza».

