Trebisacce, inquinamento ambientale. Multati titolare di officina e commerciante ittico
Elevati a Trebisacce i primi verbali nei confronti di soggetti intenti a smaltire rifiuti in modo furtivo e illegale. Nei giorni scorsi infatti gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno multato alcuni cittadini sorpresi a sbarazzarsi furtivamente di materiale inquinante che invece richiede, secondo legge, una propria procedura di smaltimento. Lo ha riferito il sindaco Franco Mundo il quale, partendo dal presupposto che il territorio di Trebisacce non ha rilevanti estensioni di boschi, ha sollecitato il nuovo comandante della Stazione Locale del Corpo Forestale dello Stato a collaborare con le altre Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia Provinciale e Vigili Urbani), nel vigilare sulla tutela ambientale del territorio, adottando il metodo della prevenzione e, se necessario, anche quello della repressione.
In realtà nei giorni scorsi gli agenti del CFS, nel corso di un’operazione di controllo eseguito in borghese, hanno sorpreso prima il titolate di un’officina meccanica intento a disfarsi di materiale inquinante che andrebbe smaltito secondo un tipo di procedura ben noto agli interessati e, subito dopo, un commerciante di prodotti ittici fare altrettanto con le rimanenze del commercio ittico. Per entrambi sono scattati i verbali dei militari per un ammontare di circa 600 euro.
Pino La Rocca