Tra gli “Alberi monumentali d’Italia” anche il grande cedro di Morano

Il grande “Cedrus deodora” (nella foto), comunemente detto Cedro dell’Himalaya, che adorna la villa comunale di Morano Calabro, in viale Gaetano Scorza, antistante il complesso conventuale San Bernardino da Siena, è stato dichiarato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali “Albero monumentale”, stante il notevole interesse pubblico che riveste, in particolare per le sue dimensioni (circonferenza fusto 4,7 m. – altezza 24,5 m.) e il valore storico/culturale.
L’elenco degli esemplari sottoposti a tutela ai sensi dell’art. 7 della legge 14 gennaio 2013, n.10, cataloga a livello nazionale ben 2408 piante, o sistemi omogenei di alberi, ritenuti rispondenti ai requisiti indicati dall’art. 5 del decreto attuativo e valutati attraverso un approccio attento al contesto ambientale, storico e paesaggistico in cui insistono.
Soddisfatti da Palazzo di Città. «Ci sembra, l’incoraggiante attestazione ricevuta, un buon viatico, che aggiunge prestigio al borgo e dimostra con quanta determinazione ci spendiamo per l’ambiente. Siamo sicuri – aggiungono gli amministratori – che il grande cedro costituisca un’attrazione in più per i visitatori. Provvederemo quanto prima a qualificare il nostro Cedrus con adeguata epigrafe e segnaletica, conferendole la solennità che merita e il ricordo nella memoria delle nuove generazioni».
Redazione