Ad Oriolo l’estate è cult. Musica, teatro e prodotti tipici
Oriolo è il primo comune dell’Alto Jonio ad aver presentato ufficialmente il programme estivo, giovedì 24 luglio, nel corso di una conferenza stampa al castello. Un mix di cultura, musica, teatro, fotografia e prodotti tipici. Partendo dal presupposto che la cultura aiuta un popolo a difendersi dal gioco della crisi economica e dell’apatia, “Oriolo Cult Festival 2014” vuole lanciare un nuovo modo di programmare una stagione estiva in un piccolo borgo di provincia. Non più eventi grossolani fine a se stessi, ma appuntamenti pilota che dovranno aprire le porte, da settembre, ad una vera e propria programmazione teatrale e musicale permanente. In quest’ottica il recupero di alcuni importanti beni architettonici, come ad esempio Palazzo Giannettasio, che potrebbe diventare una casa della cultura, un’officina di idee per le menti ben pensanti del territorio. Hanno presentato il cartellone estivo, il vicesindaco Vincenzo Diego, il consigliere delegato al Commercio Vincenzo Brancaccio, il maestro di musica Rocco Abate, la consigliera delegata allo Spettacolo Maria Grazia Farina ed Antonella Accattato in qualità di consulente esterna per la programmazione estiva.
L’anfitertro “La Portella”, fiore all’occhiello di Oriolo, ospiterà gli spettacoli dei ben noti Sergio Rubini, Ulderico Pesce e Scena Verticale di Saverio La Ruina. Spazio anche alle feste in strada con i prodotti tipici.
Tra gli eventi più attesi, la mostra fotografica multimediale “GERHARD ROHLFS: VIAGGIO NELLA CALABRIA CONTADINA AI PRIMI DEL 900” (dal 3 agosto al 15 settembre 2014), a cura di Antonio Panzarella, a Palazzo Giannettasio. QUI SOTTO IL PROGRAMMA COMPLETO (clicca sul manifesto per ingrandirlo)
v.l.c.