Villapiana, sindaco si difende da accuse Pd. «Con licenziamenti piscina il Comune non c’entra. Se ne occupa la BSV»

«Altro che discriminazione politica e clientelismo: con i licenziamenti della piscina comunale l’amministrazione comunale non c’entra nulla. Né c’entra la tessera politica dei lavoratori. E’ la municipalizzata BSV che, avendo cambiato la sua “governance” e avendo noi imposto ai nuovi vertici di dar vita ad una gestione oculata evitando di accumulare passività economiche, ha fatto le sue scelte in piena autonomia». Lo ha dichiarato con forza il sindaco Paolo Montalti rispondendo ad un manifesto del Circolo del PD che, a proposito dei tre lavoratori licenziati, aveva accusato il sindaco di “vecchia politica clientelare e di ritorno al passato”. «Riteniamo la piscina intercomunale un nostro fiore all’occhiello – ha aggiunto il sindaco Montalti – e siamo riconoscenti ai nostri predecessori di averla realizzata e avviata, ma proprio perché vogliamo continuare a tenerla aperta e sempre più efficiente, l’abbiamo affidata alla BSV che è tenuta a gestirla con oculatezza e attenzione ai bilanci».
Il primo cittadino ha quindi parlato della BSV come una importante risorsa e come un’opportunità di lavoro per Villapiana, così come l’Unione dei Comuni, il cui spirito consortile, secondo Montalti, si deve ritrovare e rilanciare per la gestione associata dei servizi comunali e soprattutto per fare sistema e massa critica sulle questioni che riguardano il territorio. Tra cui, ha sostenuto l’avvocato Montalti che in materia aeroportuale ha criticato la miopia che ha caratterizzato la politica regionale finora, quello dell’aeroporto di Sibari, che per la Sibaritide e la provincia di Cosenza rimane una priorità assoluta se si vogliono capitalizzare le grandi risorse di cui si dispone, tra cui oltre 24mila posti-letto. «Sforziamoci perciò – ha concluso il sindaco Montalti rivolto alla Minoranza – di volare alto e di evitare le strumentalizzazioni speciose, evitiamo di piangerci addosso e diamo tutti quanti, pubblico e privato, un contributo alla valorizzazione delle grandi risorse turistiche di cui disponiamo».