Castrovillari, Lsu-Lpu proclamano stato di agitazione
Hanno proclamato lo stato di agitazione gli LSU (Lavoratori Socialmente Utili) e LPU (Lavoratori di Pubblica Utilità) del Comune di Castrovillari, in seguito ad un incontro tenutosi ieri (19 marzo) tra la Cgil Pollino, in rappresentanza dei lavoratori, e il commissario prefettizio Massimo Mariani. «Non escludiamo – si legge in una nota a firma del rappresentante sindacale Andrea Ferrone- anche iniziative di lotta più incisive se la Regione ed i ministeri interessati non sbloccheranno la situazione che riguarda circa 800 persone non ricadenti nei benefici della legge di stabilità del 2013».
Precisamente, «i lavoratori risultano ancora socialmente utili e di pubblica utilità, nonostante la Regione Calabria – rende noto Ferrone – ed in primis il suo presidente Oliverio, come primo atto abbia messo in campo 38 milioni di euro aggiuntivi per la contrattualizzazione dell’intero bacino. Tale problematica – continua – verrà affrontata dal tavolo interministeriale sollecitato dalla stessa Regione e dal sindacato, ma ancora non si conosce la data. Infine – conclude Ferrone – nonostante aver prestato servizio regolarmente, i lavoratori aspettano ancora l’accredito dello stipendio di febbraio e a giorni matureranno anche il mese di marzo».
Federica Grisolia