Cosenza, crolli nel centro storico. Regione dichiara stato di emergenza

Nelle ultime settimane, tanti sono stati i crolli nel centro storico di Cosenza ed è per questo che la Giunta regionale della Calabria, sotto la presidenza di Mario Oliverio, riunitasi nella mattinata di oggi (27 luglio) presso i nuovi uffici di Germaneto, ha deliberato lo stato di emergenza per la parte antica della città, che si colloca in una delle aree a maggiore pericolosità sismica in Italia. «E’ un grave allarme – si legge in una nota – che minaccia la sicurezza del patrimonio edilizio e la vita delle popolazioni e non può più essere sottovalutato. Lo Stato, nelle sue diverse articolazioni – ha affermato il presidente della Regione – deve fronteggiare con provvedimenti straordinari ed emergenziali la molteplicità dei rischi che minacciano la struttura fisica e urbana del centro storico. E’ necessario intervenire con tempestività ed urgenza non solo per fronteggiare i danni conseguenti ad eventi franosi e crolli di edifici, ma anche e soprattutto per prevenire un aggravamento della situazione».
«Per quanto ci riguarda – ha aggiunto il governatore della Calabria – come Amministrazione regionale provvederemo, nell’ambito della nuova programmazione degli investimenti, a finalizzare le necessarie risorse finanziarie per avviare un’opera di risanamento, riqualificazione e valorizzazione dei comparti di rilevante interesse ed utilità sociale. Individuare un percorso di recupero dei centri storici – ha concluso il presidente della Regione – potrebbe costituire, tra l’altro, un fattore di forte rilancio di un settore strategico come quello edilizio e farebbe di Cosenza un progetto pionieristico anche per l’intero Mezzogiorno».
Federica Grisolia