Cultura e folklore nel mondo. Conclusa la nona edizione del “Calabria Festival”
foto di Albina Canino
Promuovere le culture tradizionali e, attraverso l’arte, costruire la pace. Con questo obiettivo si è conclusa la nona edizione del “Calabria Festival”, kermesse che ogni anno ospita Gruppi folklorici internazionali, organizzata dall’omonima associazione culturale presieduta da Marisa Sancineto, sotto la direzione artistica della castrovillarese Rosanna D’Agostino, già membro della sezione Cioff ® Italia, partner ufficiale dell’Unesco.
Quattro i Paesi a rappresentare cultura e tradizioni mondiali: Iran (gruppo “Leymar Iran Folklore”), Italia (Compagnia di Musica Popolare “Sonaturi” di Castrovillari), Slovacchia (gruppo “Zobor” dell’Università di Nitra) e Turchia (gruppo della Facoltà di Scienze dell’Educazione di Ankara), e quattro i comuni calabresi coinvolti e animati da sfilate e spettacoli: Roseto Capo Spulico, Corigliano Calabro, Villapiana Lido e Carolei. Sede dei laboratori musicali, invece, Castrovillari e Frascineto.
Non solo divertimento. Il festival – inserito nel circuito dei Festival del Folklore di tutto il mondo – ha inteso mettere in luce il meglio di una Calabria che lavora per la crescita del territorio, rafforzando il connubio tra amministrazioni pubbliche e strutture private. L’associazione dà appuntamento al prossimo anno per festeggiare insieme il decennale della manifestazione.
Federica Grisolia