Amantea, sequestrato laboratorio di produzione fichi secchi
L’impianto era privo di ogni tipo di autorizzazione sanitaria
Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, Nucleo investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Cosenza, in collaborazione con il Comando Stazione di Longobardi, hanno sequestrato ad Amantea un’azienda per la trasformazione di prodotti alimentari. Durante il controllo è stato rinvenuto un laboratorio completamente abusivo privo dei titoli edilizi e delle autorizzazioni sanitarie all’interno del quale venivano prodotti fichi secchi, trattati presumibilmente con anidride solforosa, gas tossico utilizzabile solo sotto lo stretto controllo di un tecnico chimico abilitato al trattamento. I controlli hanno evidenziato come l’impianto di gassazione, così come la camera stagna, erano realizzati in modo artigianale e privi di qualunque sistema di controllo e sicurezza.
Oltre al laboratorio sono state sequestrate 80 cassette di fichi secchi in procinto di essere immessi sul mercato. Il titolare dell’azienda è stato deferito per abusi edilizi e detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione, su delega della Procura della Repubblica di Paola, che ha convalidato il sequestro. La bombola contenente anidride solforosa è stata asportata e consegnata al dipartimento di chimica e tecnologie chimiche dell’Università della Calabria per le analisi sull’additivo chimico, mentre le analisi su un campione di fichi prelevati verranno effettuate dall’Asp di Cosenza con la collaborazione dell’istituto zoo profilattico.
La redazione