Oriolo, l’ultimo saluto all’ex sindaco Maiuri. Precursore dell’idea di “paese albergo”
Oggi pomeriggio (mercoledì) alle 15, in chiesa Madre, Oriolo darà l’ultimo saluto a Mario Maiuri che si è spento ieri a 67 anni dopo aver lottato invano contro un male incurabile, che comunque ha sopportato con dignità. Maiuri ha dedicato la sua vita alle istituzioni nelle quali credeva fortemente. Sia da segretario comunale a Montegiordano e Castroregio, sia come consigliere comunale e poi come sindaco nella sua Oriolo, dal 1995 al 2004. In seguito ha ricoperto la carica anche di presidente del consiglio della Comunità Montana dell’Alto Jonio.
Lascia la moglie Giulia ed un’importante eredità culturale e politica per il paese di Oriolo. Uomo di sinistra, prima legato al PCI e poi ai DS, viene ricordato ad Oriolo, e non solo, come un uomo dalla forte personalità e dall’indiscussa onestà. Divenne sindaco ad Oriolo subito dopo il commissariamento del Comune dovuto al dissesto finanziario, ed affrontò con competenza la questione del risanamento del bilancio. Fu il precursore dell’idea di “paese albergo” di cui tanto si parla oggi come medicina per sconfiggere il male dello spopolamento che attanaglia tanti piccoli comuni.
Vincenzo La Camera