Castrovillari, possibili infiltrazioni mafiose nella gestione rifiuti. Servizio interrotto
Dire che per Castrovillari non è un bel periodo per la gestione dei rifiuti, rischia di essere un eufemismo. La città è in evidente difficoltà, anche a causa della maleducazione di alcuni cittadini che inspiegabilmente gettano rifiuti in giro. Il dibattito sulla riapertura della discarica è in pieno svolgimento. Ed ora che in città era da poco partita la nuova gestione della raccolta rifiuti, si scopre che la ditta aggiudicataria del servizio potrebbe essere interessata da infiltrazioni mafiose.
Sul tavolo del sindaco Lo Polito è giunta una informativa della Prefettura di Cosenza che interdice la società aggiudicatrice dell’appalto (l’unica a partecipare alla gara) suggerendo all’ente in via preventiva di «frenare sul nascere tentativi di ingerenza della criminalità».
Il primo cittadino di Castrovillari ha emesso, oggi (martedì) un’ordinanza sindacale con la quale interrompe il servizio di gestione rifiuti urbani, con l’intenzione di ricercare una nuova società disposta ad assumere l’incarico nell’immediato, in attesa di una altra procedura di gara. Appare ovvio, come confermato dagli stessi uffici di Palazzo di Città, che nei prossimi giorni si verificheranno alcuni disagi dovuti a questa “vacatio” che intercorre tra l’interruzione di un rapporto lavorativo con una ditta e la stipula di un nuovo.
Vincenzo La Camera