Giornate FAI di Primavera, studenti “Ciceroni” alla scoperta di Morano

Sabato 19 e domenica 20 marzo torna uno degli eventi più attesi nel panorama culturale, le “Giornate di Primavera”, promosse dal Fondo Ambiente Italia (FAI). La kermesse, giunta alla 24esima edizione, coinvolge, quest’anno, 380 località, sparse in tutta Italia. In particolare, saranno fruibili: 270 luoghi di culto, 250 palazzi e ville, 30 borghi e quartieri, 60 castelli e torri, 2 musei di rilevanza internazionale e 80 piccoli musei, archivi e biblioteche. Inoltre, archeologiche, villaggi industriali, percorsi naturalistici, giardini, escursioni speciali in bicicletta e itinerari culturali.
Tra le bellezze da poter visitare, anche Morano Calabro, dove la manifestazione è stata presentata durante una conferenza stampa. Erano presenti – moderati dal giornalista Pino Rimolo – il sindaco di Morano, Nicolò De Bartolo, il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, l’assessore alla Cultura Emilia Zicari, il capodelegazione del FAI Pollino, Donatella Laudadio, i suoi collaboratori, Gianluigi Trombetti e Mimmo Sancineto (settore Cultura), Franco Caruso (Ambiente), Mario Alvaro (addetto stampa FAI Pollino), Lucilla Aprile (Scuole).
Studenti provenienti da diversi Istituti scolastici faranno da “Ciceroni” alla scoperta della chiesa dei S.S. Apostoli Pietro e Paolo, del Castello Normanno/Svevo (nella foto), del museo naturalistico “Il Nibbio”, della chiesa dell’Annunziata. Senza tralasciare una passeggiata nel centro storico. Soddisfazione ha espresso il sindaco De Bartolo: «Puntiamo sullo sviluppo turistico di Morano – ha dichiarato il primo cittadino – e ci impegniamo quotidianamente a creare le condizioni affinché ciò divenga valore aggiunto per l’intera comunità e sia foriero di crescita sociale ed economica».
Federica Grisolia