Villapiana, sindaco incontra cittadini per tariffe Imu. «Tutelata prima casa»
Il sindaco Roberto Rizzuto incontra i cittadini di Villapiana per comunicare le decisioni assunte dall’amministrazione comunale in materia di Imu (l’imposta municipale unica), la tanto discussa e “temuta” nuova tariffa sugli immobili istituita dal Governo la cui prima rata di pagamento scadrà il prossimo 18 giugno. Il sindaco Rizzuto ha riferito che si è giunti alla determinazione delle aliquote (che saranno ratificate nel prossimo consiglio comunale) dopo un lungo lavoro svolto col contributo degli uffici comunali (tecnico e di ragioneria). In particolare per ciò che riguarda le tariffe delle aree edificabili (5,6 per mille), dei terreni inseriti nel Pvu (piano valutazione urbanistica) (4,7 per mille), dei terreni agricoli (7,6 per mille). Più alta la tariffa per gli immobili diversi dall’abitazione principale fissata al 9,4 per mille, di tutte le aliquote la parte che va allo Stato è pari al 3,8 per mille. “E’ stato fatto il possibile per contenere l’impatto economico sui cittadini proprietari di immobili- ha sostenuto Rizzuto- purtroppo- ha ribadito- ci siamo trovati nostro malgrado a fare da esattori dello Stato per riscuotere una tassa ingiusta, che serve a coprire il deficit dello Stato causato da cattive gestioni passate e che taglia ancora una volta risorse ai Comuni. Nonostante tutto- ha aggiunto il sindaco- abbiamo fatto una scelta politica ben precisa e condivisa da tutta la maggioranza, che mira a tutelare i proprietari della sola casa di abitazione, le famiglie indigenti, i disabili, i disoccupati, per loro l’Imu non ci sarà”. Sulla prima casa l’aliquota è del 4 per mille ma l’amministrazione comunale ha deciso di aumentare da duecento a trecentoquaranta euro la detrazione così che la platea degli esonerati si allargasse notevolmente sino a raggiungere il 90% e più. Molte abitazioni del centro storico in particolare hanno una bassa rendita catastale per cui l’Imu calcolata sarà pari a zero.
Pasquale Bria