Morano, la “Festa della Bandiera” torna in versione autunnale

A Morano Calabro “Festa della Bandiera” in versione autunnale. L’evento, che da un paio di decenni distingue la programmazione estiva, era stato “rinviato” nel mese di luglio scorso per cause contingenti intorno alle quali erano sorte anche «polemiche, leggende e discussioni ingenerose e infondate». Coinvolti nell’organizzazione: in primis l’Amministrazione comunale, la Pro Loco, il Parco del Pollino, il Centro studi e spettacoli sulle tradizioni popolari “Palio di Bisignano”. Quest’ultimo, poi, Bisignano, feudo principale dei Sanseverino, costituisce una novità assoluta nella festa, omaggiata con la celebrazione di un “connubio ufficiale” ad hoc tra le due città, espresso mediante il classico simbolico scambio di chiavi.
Ma non è l’unica novità. Questa XV edizione della festa si presenta arricchita e ampliata sia sotto l’aspetto scenografico, sia per quanto riguarda cortei, sfilate e personaggi vari che rievocano l’epica battaglia combattuta e vinta verso il decimo secolo dai moranesi contro gli arabi invasori. Tra gli altri, i gruppi (popolari, nobili, guerrieri) in costume d’epoca; i musici di Morano; gli sbandieratori di Bisignano; giocolieri e artisti di strada; i pistonieri archibugieri “Santa Maria del Rovo” di Cava de’ Tirreni.
Nei caratteristici ambienti del quartiere San Nicola, un trionfo di botteghe artigianali e artistiche affiancherà i presidi food disseminati nel dedalo di viuzze che collegano i vicinati.
«Compiacimento per la realizzazione della kermesse, benché si tenga in un periodo inusuale» esprimono da Palazzo di Città. «Siamo certi – osservano gli amministratori – che la manifestazione avrà il successo che merita, perché l’identità, in fondo, non è sottomessa alle stagioni. Peraltro questa evenienza dà senso e significato al concetto di “destagionalizzazione dei flussi turistici”, che così diviene tangibile ed efficace».
Redazione