Trebisacce festeggia San Rocco. Si rinnova il rito del corteo di barche
Tanta gente ha assistito ieri (giovedì) alla processione in mare della statua di San Rocco che ha concluso, a Trebisacce, i tradizionali festeggiamenti in onore del protettore dei marinai. La festa religiosa è iniziata già dalla mattinata nel centro storico, partendo dalla chiesa Madre dove viene custodita la statua del Santo, ma ha raggiunto il suo apice allorquando San Rocco, issato sulla barca, accompagnato dalle autorità civili e militari e seguito con lo sguardo da una folla di fedeli che ha invaso la spiaggia, è stato portato in processione in mare (nella foto) dove è stato seguito, quest’anno in modo ordinato, da un corteo di barche a di natanti variopinti che formavano un carosello multicolore. Poi il Santo è stato accompagnato per le vie della Marina fino al suo ritorno nella Chiesa Madre. Ha concluso i riti religiosi lo spettacolo pirotecnico della ditta Ugolini di Trebisacce. La festa “civile” di quest’anno ha avuto però un finale di assoluto spessore artistico, in piazza della Repubblica, con il concerto polifonico della “Orchestra Internazionale” composta da 120 elementi e diretto dal maestro Leonardo Quadrini che ha eseguito le più note opere liriche e concluso con un tambureggiante e applaudito carosello delle più note canzoni napoletane.
Pino La Rocca