Cento candeline per nonna Giuseppina che sorride alla vita dopo due guerre e la pandemia
Circondata dall’affetto della famiglia, nonna Giuseppina Bloise ha compiuto 100 anni. Attorno a lei due figli, nove nipoti, quindici pronipoti e un trisnipote e tutta la comunità di Mormanno rappresentata dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco, Giuseppe Regina. Nata alla fine della Prima Guerra Mondiale, la donna ha vissuto appieno la Seconda, con il marito Giuseppe impegnato al fronte per circa sette anni che tornò a piedi da La Spezia dopo 30 giorni di cammino. Ha vissuto la povertà delle guerre e lavorato duramente nei campi allevando una famiglia di tre figli radicata nei valori della condivisione e del bene.
Nella sua storia ha dovuto inserire anche la “guerra pandemica” per la quale ha sofferto tanto la lontananza dagli affetti più cari, ma con la sapienza degli antichi, non ha mai disperato ed ha nutrito speranza assoluta nella scienza ricordando ai nipoti che la lotta al Covid-19 il mondo l’avrebbe vinta proprio grazie alle grandi eccellenze mondiali nel campo della ricerca scientifica.
«A queste figure che sono la nostra memoria – ha commentato il sindaco, Giuseppe Regina, a nome di tutto l’esecutivo – dobbiamo guardare con sempre più attenzione perchè custodiscono una saggezza che rappresenta le nostre radici valoriali e di comunità. Nonna Giuseppina è l’esempio generoso di una donna che si è spesa per la famiglia ed ha saputo vivere nella condivisione e nella semplicità, offrendo a tutti la vera essenza del vivere. A lei il nostro augurio più sincero. Ogni centenario che festeggiamo ci ricorda l’impegno che dobbiamo continuare ad avere per assicurare a tutti, ma soprattutto agli anziani, una vita dignitosa ed una comunità accogliente».
Vincenzo La Camera