Villapiana, presto bonificata la “discarica abusiva” di contrada Terzerie
Sarà finalmente riqualificata la vasta area demaniale sita in contrada Terzerie, a Villapiana, che per anni ha ospitato la discarica comunale e che, a causa di comportamenti poco rispettosi dell’ambiente, era diventata una grande discarica a cielo aperto, peraltro in stridente contrasto con la lussureggiante vegetazione costituita dal limitrofo bosco di San Francesco che per anni ha costituito un grande polmone verde adagiato tra il centro storico e ed il litorale, tra il torrente Satanasso e la piana di Villapiana.
A disposizione per il comune di Villapiana la sostanziosa somma di 2milioni575mila euro, frutto dell’APQ (accordo di programma quadro) tra la regione Calabria ed il ministero dello Sviluppo e dell’Ambiente, con la quale sarà bonificata tutta l’area che peraltro sorge alle porte del centro storico. Un’area che, come si diceva, fatta oggetto di scarichi abusivi di ogni genere, era diventata una grande discarica abusiva. A farla da padroni e ad abbruttire tutta l’aria, oltre che ad ammorbare anche l’aria, spazzatura e rifiuti di ogni genere: rottami, materiale di scarto dell’edilizia, rifiuti solidi ingombranti, cataste di eternit, montagne di copertoni e perfino carcasse di auto distrutte, capovolte e arrugginite.
Nei giorni scorsi il dirigente dell’Ufficio Tecnico architetto Luigi Milillo, in qualità di responsabile del procedimento, d’intesa con l’esecutivo comunale guidato dal sindaco Roberto Rizzuto, ha emanato un’ordinanza dirigenziale con la quale si intende accogliere “la manifestazione d’interesse per l’affidamento dell’incarico della redazione del piano di caratterizzazione, programmazione delle indagini ambientali e geo-tecniche, redazione dell’analisi di rischio e progettazione preliminare di bonifica del sito dell’ex discarica comunale sita in località San Francesco del comune di Villapiana”.
Pino La Rocca