Calabria e Puglia insieme nel Canto Liturgico. A Ruvo di Puglia (Ba) la V Edizione di “Canterò per sempre l’amore del Signore”
Il 2014 appena conclusosi è stato senza dubbio un anno straordinario per il canto liturgico. Grandi eventi e importanti iniziative che hanno messo in luce la bellezza di una delle forme più antiche e allo stesso tempo più suggestive di preghiera, senza dubbio il modo più armonioso di inneggiare l’amore per il Signore. Calabria e Puglia, in questo senso, sono state tra le protagoniste dell’anno appena trascorso, mostrandosi in prima linea nella organizzazione e nella realizzazione di manifestazioni e iniziative volte a promuovere il canto liturgico in tutte le sue forme.
Nella Terra dei Bruzi, un ruolo di rilevante importanza è stato rivestito dalla Diocesi di Cassano Allo Ionio, presieduta dal Vescovo e Segretario Generale della Cei, Mons. Nunzio Galantino, autrice e fautrice della IV Rassegna dei Cori polifonici interprovinciale “Cantemus domino”. La rassegna, promossa dalla Delegazione Regionale di Musica Sacra e guidata dal Maestro don Vincenzo Barbieri, ha riunito nella Cattedrale della Città delle Terme ben 13 cori liturgici, con circa 400 componenti provenienti da tutta la Calabria.
Cantare la fede in gregoriano, davanti a Papa Francesco, a fianco del coro della Diocesi di Roma e insieme ad una corale immensa composta da ben 1.400 cantori, questa la grande emozione vissuta dal coro della parrocchia Cuore Immacolato della BVM di Trebisacce, diretto dalla professoressa Loredana Bastanza, che per tre giorni è stato ospite nella Capitale partecipando, su invito, al Convegno-Pellegrinaggio “Cantare la fede” organizzato in occasione del 50° anniversario del “Sacrosantum Concilium” e nel 30° anniversario della fondazione del coro della Diocesi di Roma diretto da mons. Marco Frisina.
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“Chi canta prega due volte”, queste parole pronunciate da Papa Francesco, sono state il leitmotiv della rassegna “Canterò per sempre l’amore del Signore”, divenuta in pochi anni uno degli appuntamenti di maggior rilievo nel panorama nazionale del canto liturgico, svoltasi dal 22 al 26 Ottobre a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, ormai definita a tutti gli effetti la Patria del Canto Liturgico.
La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, e organizzata dall’associazione “Corale Polifonica Michele Cantatore”, con il patrocinio della Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, dell’Unione Europea, Puglia Promozione Ag. Reg. Turismo, Provincia di Bari, Comune di Ruvo di Puglia, Ascom Confcommercio Ruvo di Puglia e Gal Murgia Più, in collaborazione con la Parrocchia San Michele Arcangelo e la Diocesi di Molfetta, Terlizzi, Ruvo e Giovinazzo, nasce con l’intento di promuovere la musica corale e di ricordare il maestro Michele Cantatore, compositore e organista per 50 anni presso la Cattedrale di Ruvo di Puglia, figura esemplare per bontà d’animo ed estrema attenzione verso i meno abbienti, nonché didatta eccellente dedito alla formazione di musicisti, in particolare organisti liturgici.
Una “quattro giorni” dedicata al canto liturgico, presentata da Flavia Fiore, in cui l’ascoltatore è stato letteralmente preso per mano e guidato in un percorso musicale che ha spaziato dal canto gregoriano alla polifonia classica, al genere gospel, al canto liturgico attuale nelle nostre parrocchie.
Ad aprire il sipario sulla manifestazione, il concerto dell’Apulia Brass Quintett e dell’Ensemble Romano, Cantori della Cappella Musicale Pontificia Sistina. Alla serata di apertura ha fatto seguito l’esibizione del coro gospel “Wanted Chorus”, diretto dal maestro Vincenzo Schettini, che
ha portato nella Chiesa di San Giacomo Apostolo di Ruvo di Puglia una vera e propria esplosione di gioia coinvolgente e contagiosa. La manifestazione ha, poi, fatto tappa nella Chiesa dedicata a S. Michele Arcangelo, con la rassegna delle corali della diocesi. In questo contesto si sono esibite la Corale “Harmonia Mundi” dellaParrocchia San Bernardino di Molfetta con l’organista Vincenzo Lisena, e diretta da Nicola Petruzzella; la Corale S. Maria Assunta della Cattedrale di Ruvo di Puglia, organista Giuseppe Barile, direttore Vincenzo Anselmi; la “Schola Cantorum” della Cattedrale di Terlizzi, con l’organista Daniele De Palma, e diretta dal maestro Fabio Amato; infine la Corale Polifonica“Michele Cantatore” dellaParrocchia San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia, organista Giuseppe Barile, direttore Angelo Anselmi. La rassegna ha raggiunto il suo apice con il Concerto finale presso la Chiesa San Domenico di Ruvo di Puglia, che ha avuto come protagonisti il Coro della Diocesi di Roma, la Corale Polifonica “Michele Cantatore” della parrocchia San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia, maestro del coro Angelo Anselmi; la Corale “San Sabino” della Cattedrale di Canosa, maestro del coro Salvatore Sica; la straordinaria ”Italian Philharmonic Orchestra” e le voci soliste di Natalia Abbascià e Sebastiano Giotta. A dirigere questa meravigliosa orchestra in una serata dalle mille emozioni, il direttore Mons. Marco Frisina, compositore maestro della Cappella Lateranense e direttore del coro della Diocesi di Roma.La rassegna ha raggiunto il suo epilogo con la celebrazione della Santa Messa, celebrata da Mons. Frisina, con la partecipazione del coro della Diocesi di Roma, della Corale “Michele Cantatore”, della Corale “S. Sabino”, diretti dal maestro Salvatore Sica.
La grande riuscita di questo evento è senza dubbio frutto di un’organizzazione eccellente, di una perfetta sinergia tra le forze in campo, di un dialogo con le istituzioni e gli sponsor, e di una ottima direzione artistica, affidata al Maestro Angelo Anselmi, il quale ha espresso enorme soddisfazione per il livello raggiunto in questa quinta edizione, mentre ci si prepara già ad una sesta edizione che si preannuncia ricca di importanti novità.
Infine, le parole del Sindaco di Ruvo di Puglia, Vito Nicola Ottombrini, il quale ha annunciato che l’Amministrazione Comunale ha stabilito che una strada della città sarà intitolata al Maestro Michele Cantatore. “Siamo onorati di portare avanti la sua opera e di far rivivere il suo ricordo in maniera continuativa. Ringrazio, inoltre, il Maestro Angelo Anselmi e “l’Associazione Polifonica Michele Cantatore” tutta, che con il loro impegno infaticabile ci regalano ogni anno serate musicali straordinarie”.
Giovanni Pirillo