Rossano, il matrimonio nel XVI secolo tema del dibattito organizzato dalla Fidapa
“Matrimoni e beni dotali a Rossano nel XVI Secolo”. Questo è il nome del dibattito organizzato dalla Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni ed Affari) nella giornata di sabato 7 marzo. L’evento, realizzato presso l’Auditorium “Alessandro Amarelli” di Rossano, è stato introdotto dalla presidente Fidapa Rossano, professoressa Rosalba Mercogliano, e ha ospitato la relazione dello storico Professor Franco Joele Pace e l’esclusivo intervento del Professor Francesco Amarelli, docente dell’Università Federico II Napoli e Direttore della Rivista “Studia et Documenta”.
A coordinare i lavori del convegno la Professoressa Pina Amarelli, Cavaliere del lavoro e socia onoraria della Fidapa Rossano. Il dibattito è stato incentrato sulla definizione di matrimonio nel XVI secolo e la conseguente concezione di sottomissione del genere femminile, il cui compito era semplicemente generare figli, possibilmente maschi, occuparsi della casa, tessere e cucinare. Un occhio di riguardo è stato riservato alle pratiche contrattuali, del diritto bizantino, in merito alle assegnazioni delle doti e della loro gestione in caso di scioglimento del matrimonio.
Pasqualino Bruno