Mandatoriccio cambia la lampadina. In paese nuove illuminazioni a risparmio energetico
Mandatoriccio vira verso il risparmio energetico. Il comune del Basso Ionio, infatti, ha deciso di sostituire 217 vecchie illuminazioni pubbliche con delle nuove ad alta efficienza, che consentiranno un abbattimento dei costi stimato intorno ai 16.000 euro annui. L’operazione è stata possibile anche grazie all’ottenimento di un finanziamento regionale, pari a quasi 100.000 euro
Le nuove illuminazioni, fanno sapere gli esponenti dell’amministrazione comunale di Mandatoriccio, consumeranno il 40% in meno rispetto alle vecchie luminarie. Inoltre, per ottimizzare l’utilizzo, sono stati inseriti dei regolatori di flusso luminoso, che consentiranno di abbassare i consumi di un ulteriore 20%. Sono questi ultimi, infatti, che permetteranno di determinare, in base all’orario, l’intensità della luce necessaria. Alle prime ore della sera e alle prime ore del mattino forniranno, dunque, una intensità della luce minore che nelle ore notturne.
«Ancora una volta – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici di Mandatoriccio, Filippo Mazza – abbiamo puntato sul contenimento delle spese. Stiamo seguendo un percorso preciso. Prima con il fotovoltaico, ora con la sostituzione delle vecchie lampadine. È essenziale condividere le ragioni del risparmio energetico, perché – ha concluso l’assessore – non si potranno che ottenere vantaggi collettivi, sia in termini di costo che di riduzione delle emissioni di gas serra».
Sono partite, nel frattempo, anche le prime ordinanze per la rimozione dell’eternit. L’Assessore Mazza non ha mancato di puntare il dito contro la lentezza dell’Arpacal di Cosenza. «Ci sono voluti oltre due anni – ha tuonato l’assessore – per fare i prelievi previsti per legge sulle coperture in amianto».