San Lorenzo Bellizzi. Il sindaco corre da solo. Come cinque anni fa, si prevede una sola lista
Anche nella tornata elettorale per le Amministrative del 3-4 ottobre a San Lorenzo Belizzi non ci sarà campagna elettorale e non ci saranno di conseguenza contrapposizioni e lacerazioni nel tessuto sociale perché, da quanto è dato sapere, anche questa volta, così come cinque anni fa, ci sarà soltanto una lista a presentarsi ai cittadini. Si tratta della lista capeggiata dall’ingegnere Antonio Cersosimo che, alla guida di “Uniti per San Lorenzo Bellizzi” (sarebbe in parte rinnovata), si candida per svolgere il suo terzo mandato e per completare, insieme al vice sindaco Nicoletta Pittelli e alla sua squadra, il progetto politico avviato negli anni scorsi teso soprattutto a migliorare la qualità della vita dei cittadini delle aree interne e quindi di San Lorenzo Bellizzi, borgo incastonato a circa 900 metri nel bel mezzo del Parco Nazionale del Pollino e a pochi passi dalle Gole del Raganello.
Pertanto, al netto di sorprese sul versante quorum, Antonio Cersosimo, esponente del partito Democratico, succederà a se stesso e sarà ancora per 5 anni il primo cittadino di San Lorenzo Bellizzi dove i cittadini non pagano la Tasi, un tributo che viene utilizzato dal Comune per garantire la copertura dei cosiddetti “servizi indivisibili” (illuminazione e trasporto pubblico, manutenzione stradale e del verde, protezione civile, vigilanza urbana, anagrafe…). Un tributo comunale che viene abbattuto grazie alle risorse ricavate dal fotovoltaico su cui il Comune ha investito sia sul proprio territorio che acquistando un terreno più soleggiato nella Piana di Sibari.
Pino La Rocca