Pietrapaola, prosegue a gonfie vele il gemellaggio con Warstein
Procede a gonfie vele il gemellaggio tra Pietrapaola e la cittadina tedesca di Warstein. Una collaborazione che ormai dura da 11 anni e che poggia le sue basi sulla presenza viva e costante di numerosi emigrati pietrapaolesi nella cittadina tedesca. Solo pochi fa, sono rientrati in Germania i cittadini e le autorità istituzionali che hanno partecipato attivamente al gemellaggio, dando vita a un reale confronto, ricco di contenuti e significativo sotto ogni profilo. Gli oltre cento ospiti hanno vissuto la realtà della vita di Pietrapaola, girando fra i vicoli del centro storico, assistendo alle iniziative pianificate alla marina, partecipando alle manifestazioni organizzate in loro onore, entrando all’interno del palazzo di città, guidati dal sindaco Luciano Pugliese. Il già corposo gemellaggio fra la comunità italiana e quella tedesca è stato poi ulteriormente arricchito dall’arrivo di altri ospiti provenienti dalla Francia e dalla Gran Bretagna. Nel corso di una cerimonia ufficiale, avvenuta a Pietrapaola marina, sono state presentate le città gemellate Pietrapaola e Warstein, quindi, quelle degli ospiti francesi e inglesi, rispettivamente St. Pol ed Hebden Royd. Il sindaco di Pietrapaola, Luciano Pugliese, nell’esprimere gratitudine ai comitati per il gemellaggio, ha messo in risalto che questa esperienza si basa «sulla curiosità reciproca, sulla voglia di sapere come si vive e come si fanno le cose altrove, ma anche sulla volontà di condividere le proprie esperienze con l’altro e magari di poterne realizzare altre insieme». A giudizio del sindaco Pugliese, per queste due città il gemellaggio «è anche il segno tangibile di un percorso di storia condivisa».
Il sindaco di Warstein (Germania), Manfredt Goedde, ha fatto notare alla folta e interessata platea che il gemellaggio non viene vissuto soltanto da un punto di vista squisitamente amministrativo, ma dal contatto vero dei cittadini. Inoltre, ha messo in luce l’importanza di un’Europa unita. «Tutti – ha detto il primo cittadino di Warstein – nei nostri rispettivi paesi, abbiamo problemi e difficoltà, ma dobbiamo credere e rimanere in Europa».
Il consigliere della Regione Calabria, Gianluca Gallo, nel sottolineare la valenza dell’iniziativa realizzata a Pietrapaola, ha fatto notare che, oltre ai legami storici con la Germania, la cittadina ionica ha ampliato i suoi contatti anche con realtà della Francia e dell’Inghilterra, riuscendo ad aprirsi e farsi meglio conoscere in Europa. Un’azione che va implementata e sostenuta, perché si tratta di un’attività che apre la mente e i confini.