L’assenza di personale e i concorsi ancora fermi non pregiudicano solamente l’efficienza dei nostri ospedali, ma hanno una ricaduta negativa sulle prestazioni sanitarie minime da garantire sul territorio regionale. Il caso Bocchigliero è emblematico di questa problematica che rischia di minare in maniera ancora più profonda la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Soprattutto quando il problema viene segnalato a più riprese senza trovare soluzioni da parte degli organi competenti. “Credo sia impensabile lasciare una intera comunità senza assistenza sanitaria, commenta il consigliere regionale di minoranza in quota Movimento Cinque Stelle, Davide Tavernise. Nel comune silano non vi è infatti né un medico di base, né un servizio di guardia medica – continua il consigliere regionale di Crosia – e non vi è neanche traccia di un ospedale di prossimità, visto che quello di Cariati è chiuso da ben 13 anni. L’Asp di Cosenza deve intervenire con urgenza per porre fine a questa agonia e garantire un servizio di base anche ai cittadini di Bocchigliero”.