Turismo e cultura. Civita entra nei “Borghi della Lettura”

Civita entra a far parte dei “Borghi della Lettura”, circuito turistico-culturale nato nel 2015 per valorizzare e recuperare i piccoli borghi italiani. Un’iniziativa che trasforma i borghi in centri di promozione della cultura del libro e della lettura attraverso l’arredo di spazi pubblici con biblioteche, con l’intento di esaltare il patrimonio locale e combattere lo spopolamento. Un network che mira, inoltre, a stimolare e favorire lo sviluppo culturale attraverso la condivisione della lettura nelle scuole, con un’attenzione particolare alla diffusione di conoscenze e idee. «Crediamo fortemente nella cultura come volano di sviluppo per il nostro territorio – ha spiegato Valentina Palazzo, youth worker dell’associazione -. Le attività proposte includono workshop con editori e autori, laboratori di lettura e scrittura creativa, oltre a concorsi letterari, tutte azioni che arricchiscono il nostro tessuto culturale».
«La nostra – ha aggiunto, invece, Antonluca De Salvo, project manager dell’associazione -, è una comunità che unisce la bellezza naturale alla cultura, e con questa nuova iniziativa stiamo arricchendo ulteriormente il nostro impegno verso un turismo esperienziale, che celebra la ruralità di eccellenza e la tradizione».
Attualmente, in Calabria oltre a Civita (Cosenza), fanno parte dei “Borghi della Lettura” i comuni di Bova (Reggio Calabria), Grisolia (Cosenza) e Santa Severina (Crotone).