Trebisacce, l’artista Cataldi regala la “Donna Sibarita” al suo paese nativo
Consiglio comunale pre-festivo, quello tenutosi sabato mattina a Trebisacce, con un ordine del giorno alquanto snello che ha fatto da prologo ad un evento di grande valore simbolico per tutta la comunità. Dopo l’approvazione del Piano degli Interventi in tema ambientale illustrato dal delegato di settore Schiumerini e del “Disciplinare acquisti verdi” col quale il Comune si i è impegnato ad acquistare prodotti eco-compatibili, il consiglio ha infatti dedicato il suo capitolo più importante ad uno dei suoi figli più illustri, “il poliedrico maestro d’arte e anche di scuola” Giovanni Cataldi che, in segno di riconoscenza verso il suo paese nativo, ha voluto donare al suo paese una collezione di 10 quadri destinati ad arredare la sala consiliare ed una scultura realizzata in “pietra di Cerchiara” che raffigura una “Donna Sibarita” e che è stata collocata, su un apposito basamento, nella piazza antistante il comune.
Si è trattato, al di là della generosa donazione dell’artista al suo paese natale, di un vero e proprio abbraccio della comunità trebisaccese ad un suo figlio illustre che, come artista poliedrico e come scrittore, ne ha portato alto il nome non solo nella zona ma in tutta Italia e anche oltre i confini nazionali. All’importante evento, oltre ai consiglieri di Maggioranza (la Minoranza era tutta assente) ha fatto da cornice un folto pubblico, arricchito dalla presenza dei componenti della Fidapa, di Età Serena e di Unitrè ed era presente Roberto Rizzuto il sindaco di Villapiana dove Cataldi vive da molti anni il quale, come del resto tutti gli intervenuti nel dibattito ed il sindaco di Trebisacce Franco Mundo hanno avuto parole di apprezzamento per l’artista Cataldi che ha ringraziato tutto commosso. Al termine dei lavori sulla piazza antistante è stata scoperta ed inaugurata l’opera donata al comune da questo suo figlio illustre (nella foto).
Pino La Rocca