Roseto Capo Spulico. Anziano cade in un burrone. Messo in salvo da una catena di soccorsi
di Pino La Rocca – Nel tentativo di rincorrere una capra che si era avventurata in una zona impervia, nel tardo pomeriggio di lunedì 17 novembre un anziano di 75 anni, V.B., di Roseto Capo Spulico è caduto in un burrone riportando una serie di traumi che ne hanno messo a rischio la vita anche perché, essendosi nel frattempo fatto buio, è stato difficile rinvenirlo nella fitta vegetazione e metterlo in salvo. L’operazione di rinvenimento, di recupero e di trasferimento all’Annunziata di Cosenza per i necessari accertamenti è risultata infatti molto complessa e laboriosa ed ha richiesto tempi lunghi anche perché ritardato dalla distanza, questa volta di oltre 50 chilometri, che i Vigili del Fuoco di Castrovillari hanno dovuto impiegare per arrivare sul luogo dell’incidente. Incidente che è avvenuto all’imbrunire, cioè verso le 17.00, mentre l’Elisoccorso proveniente da Lamezia, per la prima volta in versione notturna, è atterrato al campo sportivo “Rovitti” di Trebisacce ed ha prelevato il 75enne intorno alle 22,45 e cioè dopo oltre 5 ore.
Sul posto, infatti, è arrivata ben presto l’Ambulanza del 118 di Trebisacce i cui sanitari hanno però dovuto attendere l’arrivo dei Vigili del Fuoco che, provenienti dal Distaccamento di Castrovillari, hanno iniziato, in collaborazione con i Volontari della Protezione Civile di Roseto, le complesse operazioni di recupero e messa in sicurezza dell’anziano. Operazioni che hanno accertato la bontà delle attrezzature e le qualità professionali dei Vigili del Fuoco che, seppure in condizioni di difficoltà dovuti oltre che alla impervietà dei luoghi anche al buio della notte, sono riusciti a trascinare l’anziano con l’utilizzo della toboga (barella-slitta) ed a consegnarlo nelle mani dei sanitari.

