La R.A.S.P.A. si presenta a Trebisacce
Prendersi cura, in modo diretto, della salvaguardia della salute delle persone attraverso il miglioramento della qualità della vita e prodigarsi per la tutela dell’ambiente cercando di disinnescare tutte le possibili cause di inquinamento. E’ quello che vogliono fare i ragazzi della R.A.S.P.A. (rete delle associazioni della Sibaritide e del Pollino per l’autotutela) che si sono date appuntamento martedì sera presso il comune di Trebisacce per farsi conoscere e presentare il proprio progetto. Un progetto che, abbandonando il cammino in solitario, mette insieme idee ed energie, soprattutto giovanili, delle varie associazioni già presenti sul territorio e che utilizza prevalentemente la rete con l’obiettivo di ….fare rete valorizzando le risorse umane di cui dispongono le singole associazioni. «Da qui partiamo – hanno detto all’unisono i giovani della R.A.S.P.A. – con la ferma volontà di elaborare un nuovo concetto di territorio e soprattutto per rafforzare un’identità comune partecipata da tutti e che tragga spinta dal basso, convinti che attraverso la rete si possa riuscire meglio ad informare ed a denunciare tutte le cose che non vanno».
Per il momento hanno aderito al raggruppamento ed erano presenti all’incontro di Trebisacce le associazioni: “Lausberg” di Montegiordano, “Francesco Vuodo- Radicazioni” di Alessandria del Carretto, “Rizoma” di Trebisacce, “ACASS” di Cerchiara di Calabria, “Torre Cerchiara” di Villapiana Scalo, “Skatakatascia” di Francavilla Marittima, “Viva La Vida” di Sibari e Smile” di Francavilla Marittima. Ognuna di loro si è battuta finora sulle problematiche sociali ed ambientali dei rispettivi territori, dall’aappropriazione degli spazi pubblici all’isolamento geografico, dalla valorizzazione dei Beni Culturali alle probelamtiche ambientali, dalla tutela del territorio verso il rischio-tumori alla viabilità e al trasporto pubblico, dall’inquinamento elettomagnetico e la ricerca sulle cause dei “tumori rari” alla promozione e valorizzazione del terriotio. Ora questi giovani hanno deciso, convinti che l’unione fa la forza, di stare insieme per fare squadra e per contare di più. La prima uscita ufficiale ci sarà sabato 10 maggio a Cosenza, in piazza Cappello alle ore 16.00 per discutere e confrontarsi su “Una diversa gestione, pubblica a partecipata, in difesa della salute e dell’ambiente per dire tutti insieme “Mo basta speculare sui rifiuti”.
Pino La Rocca
Complimenti per intenti e iniziativa alla neonata rete, certo il nome ha un nonsoché di sovversivo che non ispira proprio la partecipazione di tutti, ma ben vengano iniziative a tutela dell’ambiente calabrese (e alto jonico) già di per sè sempre più martoriato. Auguri ragazzi!
Mi avrebbe fatto piacere partecipare all’incontro, ma nessuno mi ha invitato. Comunque, auguri!!