Redazione Paese24.it

Roseto, “Villa Azzurra” ricorda la giovane dipendente di Oriolo Francesca Liguori

Roseto, “Villa Azzurra” ricorda la giovane dipendente di Oriolo Francesca Liguori
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

francesca liguori villa azzurraIl ricordo di Francesca Liguori non muore mai. La giovane (34 anni) ha perso la vita in un incidente stradale l’11 marzo mentre rientrava a casa, ad Oriolo, dopo il turno lavorativo svolto nella notte. E proprio questa struttura, la casa per anziani “Villa Azzurra” di Roseto Capo Spulico, le ha intitolato la sala degli ospiti nel corso di una toccante cerimonia durante la quale è stata scoperta una targa. Il nobile gesto è stato voluto dal dottore Adriano Diego, assieme agli altri soci della Pegaso, società che gestisce la struttura socio-sanitaria. Il parroco di Oriolo don Nicola De Luca ha celebrato la Santa Messa alla quale hanno partecipato anche i familiari di Francesca: la mamma Giuseppina, il papà Giorgio e la sorella Rosamaria. Al termine della funzione religiosa è stata letta da Francesca Oriolo, in rappresentanza dei colleghi, una commovente lettera, seguita da una poesia di Ulisse Gatto, ciclista novantenne ospite della struttura. Francesca verrà ricordata anche con un “memorial” annuale che si terrà nel corso della rassegna “Giochi senza età”.

“Una seria professionista, solare, amica di tutti, con un sorriso misurato e una tenerezza particolare che la facevano ben volere dagli anziani, che amava profondamente. Un bel rapporto che si era creato sin dai primi giorni di lavoro”, cosi la ricorda il direttore amministrativo di “Villa Azzurra”, nonché vice sindaco di Oriolo, Vincenzo Diego.

targa francesca liguoriGli fanno eco i colleghi di Francesca: “Una ragazza semplice, solare, pronta alla battuta, a fare festa, a dare coraggio a tutti, dai tanti sogni, tra i quali il matrimonio con Francesco”, giovane di Oriolo presente alla giornata di ricordo. Un pensiero sincero e commosso per la giovane Francesca è stato espresso anche dalla sua amica Mara, dal direttore sanitario Carmelo Calvelli, dal responsabile del personale Francesco Datena e dalla caposala Maria Punzi. Presenti alla cerimonia anche il sindaco di Roseto Rosanna Mazzia e il consigliere regionale Mario Franchino.

Vincenzo La Camera

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments