Roseto, anziana muore carbonizzata nel suo letto
Un’anziana è stata rinvenuta cadavere questa mattina (mercoledì) attorno alle 9, carbonizzata nel suo letto dove si era addormentata ieri sera probabilmente con la sigaretta ancora accesa, che dunque potrebbe essere la causa scatenante dell’incendio. E’ morta così, Aurelia Ventura di 80 anni, nella sua casa, dove viveva da sola, in contrada “Piano Marina” a Roseto Capo Spulico, all’interno del villaggio turistico “Borgo Roseto”.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Castrovillari, coordinati dal comandante Silvano Zicari. Al loro ingresso nella camera da letto il fuoco era ormai spento, causa la mancanza di ossigeno dovuta alle imposte serrate, ma il letto e la poltrona adiacente erano pressoché carbonizzati, così come la povera donna, deceduta per asfissia da fumo come ha segnalato il medico legale, dottor Franco Settembrini. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri della stazione di Roseto guidati dal comandante Carmine Grosso e i colleghi di Rocca Imperiale coordinati dal comandante della stazione Antonio Fanelli.
La salma si trova ora presso il cimitero di Roseto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Vincenzo La Camera
“Un’anziana”…ma perché indicare una donna in questo caso, una persona, solo con l’attributo dell’età? Mi ricorda un modo di dire (sbagliato) che talora si ascolta ancora quando si ha a che fare con delle persone in là con gli anni: “zio”, “zia”, ….una specie di abbassamento di livello rispetto alla “normalità” altrui.