Montegiordano, l’Opposizione diserta il Consiglio Comunale
Non si placa la querelle tra l’Amministrazione in carica guidata dal Sindaco Francesco Fiordalisi e il gruppo di opposizione Nuovo Cammino, capeggiato da Rocco Introcaso, che da qualche tempo infiamma la vita politica di Montegiordano. I rappresentanti del gruppo di minoranza, infatti, hanno disertato la seduta del Consiglio Comunale fissato Venerdì (19 Settembre), a causa della mancata convocazione della conferenza dei capigruppo da parte del Sindaco, un adempimento previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale cittadino. Un atteggiamento, quello descritto nella comunicazione messa a verbale nel corso dell’assemblea, che “continua a non rispettare i consiglieri di Opposizione del Gruppo Nuovo Cammino e non rispettare il regolamento del Comune di Montegiordano”
“E’ già successo circa 10 giorni fa – affermano i consiglieri del Gruppo Nuovo Cammino, Rocco Introcaso e Giovanni Salerno – quando il Sindaco ha convocato una seduta straordinaria ed urgente domenica 7 settembre alle ore 9,30, il cui avviso di convocazione è stato da noi ricevuto venerdì sera 5 settembre. Questa azione poco chiara nella tempistica e nell’urgente convocazione del Consiglio Comunale da parte del Sindaco, ha di fatto reso impossibile a noi Consiglieri del gruppo Nuovo Cammino, l’accesso agli atti ed una conseguente nostra partecipazione collaborativa ai lavori del Consiglio“. “Presenziare in questa sede – continuano i consiglieri Introcaso e Salerno – senza aver preventivamente potuto partecipare anche solo con finalità consultive ed informative sulle materie all’ordine del giorno attraverso la conferenza dei capigruppo, risulta a noi ed al nostro elettorato una grave lacuna democratica. Con questa maggioranza speravamo di trovare dialogo e rispetto reciproco, purtroppo ancora una volta non troviamo alcuna disponibilità“.
“Per queste ragioni noi Consiglieri Comunali del gruppo Consiliare Nuovo Cammino, non partecipiamo alla seduta odierna e chiediamo ancora una volta, a questo consiglio comunale e nello specifico al Sindaco, che vengano osservate norme e regolamenti esistenti nel rispetto dei principi democratici”.
Giovanni Pirillo