Aperta al traffico variante Nova Siri. Bypassato il paese con i suoi semafori
L’Anas ha aperto al traffico la variante di Nova Siri (Mt) della SS 106 Jonica. All’inaugurazione, tra gli altri, sono intervenuti l’assessore regionale all’ambiente e infrastrutture Berlinguer, i sindaci di Nova Siri, Rotondella e Rocca Imperiale: Stigliano, Agresti e Ranù, nonché il presidente ed il co-direttore tecnico dell’Anas Ciucci e Bajo. Lunga circa 5 chilometri e ricadente sui territori dei tre comuni, la strada attraversa un tratto orografico particolarmente complesso, vista la presenza dei torrenti San Nicola e Toccacielo, superati rispettivamente con un viadotto ed un ponte al fine di conservare la continuità della viabilità locale sottostante.
Le principali opere presenti sulla variante sono i tre svincoli di “Nova Siri Sud”, “Nova Siri Scalo” e “Rotondella”; il viadotto S. Nicola (782 m., costituito da 21 campate); il viadotto Regio (185 m); sei ponti e un cavalcavia. Era l’ultimo asse di strada da ammodernare all’interno della tratta lucana. Ciucci ha spiegato che «grazie a questa variante, il traffico della 106 eviterà di attraversare l’abitato dello scalo di Nova Siri, attualmente semaforizzato, evitando così le fatidiche lunghe code soprattutto nel periodo estivo e riducendo, quindi, i tempi di percorrenza e migliorando al contempo gli standard di sicurezza della circolazione e della vita dei residenti in zona». La realizzazione della variante ha richiesto un investimento di circa 80 milioni di euro.
La redazione