Castrovillari saluta il suo maestro. Muore l’artista Le Voci

Uno sguardo “bohémien” sulle cose, una vita dedicata all’arte, un intreccio tra mondo onirico e reale. Tutto questo era Luigi Le Voci, anzi il maestro Le Voci, colui che ha fatto conoscere alla sua Castrovillari un vero artista. Perché Le Voci era un artista poliedrico nell’animo. Scrittore, poeta, pittore. E proprio in queste ore i castrovillaresi piangono la sua morte, avvenuta a Torino, la città in cui dopo essersi diplomato al liceo artistico di Napoli, si era laureato in Architettura. Muore all’età di 77 anni, dopo aver rivolto infinite volte lo sguardo verso il cielo.
Un’arte mai ristretta nei margini di uno studio o di un quadro. Ma un’arte di tutti e per tutti, sempre al servizio dei più piccoli, espressa nei suoi dipinti (esposti in Italia e all’estero), nei suoi murales, nelle note del violino e del mandolino che suonava anche per strada, nel suo stile, nel suo estro, a volte incompreso, ma sempre apprezzato. Da Parigi a Torino, senza mai dimenticare Castrovillari e la sua dimora di via Oriolo “street”, personalizzata anch’essa con il suo tocco inconfondibile.
Federica Grisolia
La vita a chi la vive!
Ciao Maestro!
Ciao Maestro,
orgoglio di una Castrovillari ormai assonnata.
Ciao Luigi,
passano gli anni … ma se chiudi gli occhi ti sento ancora tra i vicoli del paese, sotto casa La tua risata era contagiosa
Consuelo