Francavilla in Sinni. In scena la comicità di “Mamme, suocere e…vajasse”
Giovedi 23 aprile, alle ore 21, presso il cineteatro Columbia di Francavilla in Sinni (Pz) andrà in scena lo spettacolo “Mamme, suocere e…vajasse” con Rosalia Porcaro (nella foto) per la regia di Massimo Puliani. L’attrice campana, con importanti trascorsi anche in televisione e sul grande schermo, racconterà uno spaccato comico della Napoli di ieri e di oggi, accompagnata dalle musiche dal vivo del trio Ánema che interpreta in modo originale sia i titoli più conosciuti, sia i motivi della grande tradizione popolare.
La protagonista mette in scena monologhi grotteschi attraverso persone incontrate tra i vicoli, nelle case popolari e borghesi di Napoli, nelle fabbriche dove i diritti sono “interpretati”. Lo spettacolo propone una galleria di personaggi: con donne dalle mille speranze, sognanti e disincantate al tempo stesso, rappresentative di una Napoli pronta a trovare nella disperazione la forza di reagire e d’inventarsi la vita.
Lo spettacolo, nato da un’idea dell’associazione musicale “Nat’Art” sancisce un battesimo importante: quello del progetto “Network di Teatro & Musica 2015” che porterà sul palcoscenico un ricchissimo programma culturale, grazie alla compartecipazione di numerose associazioni culturali e diverse compagnie di teatro, tra cui La SAMS di Senise e il Gruppo Gruppo Giano Teatro di Nova Siri, sostenute dalla UILT.
«Si tratta di un progetto con un fortissimo portato costituente – spiega il promotore, Antonio Rimentano – che intende costruire una nuova idea di società locale basata sul bene comune, sull’idea di ricchezza condivisa, sull’accesso alla cultura e alla formazione. Una nuova idea di ricchezza che si produce dal basso, intorno alla cultura. L’ideAzione è patrocinata dal Comune di Francavilla in Sinni e fortemente sostenuta dall’Unione dei Comuni Dorsale Lucana del Pollino (San Severino comune capofila –Viggianello – Rotonda – Terranova del Pollino), cui si aggiunge una filiera di imprenditori locali che perseguono i valori della cultura e della formazione, dell’amicizia e del mutuo soccorso».
La redazione