Trebisacce, tamponamento con feriti sulla Ss 106
Ennesimo incidente stradale ieri mattina (domenica) sulla S.S. 106 e precisamente sul lungo cavalcavia che oltrepassa il torrente Saraceno, al confine tra i comuni di Trebisacce e Villapiana. Finiscono in ospedale ben quattro persone, tutte ferite più o meno gravemente, ma nessuna di loro, per fortuna, pare sia in pericolo di vita. Secondo una sommaria ricostruzione dell’incidente un’auto Mercedes Classe B condotta da P. C. di Rossano, professione medico, di ritorno dall’ospedale di Francavilla Fontana (BR) dove aveva prestato servizio notturno, per cause al vaglio delle Forze dell’Ordine, avrebbe tamponato con violenza una Volkswagen Passat che era l’ultima di un corteo di auto i cui passeggeri siciliani facevano ritorno a casa dopo aver partecipato ad una gara di pesca sportiva. Scesi dalle rispettive auto costoro hanno subito soccorso i feriti e provveduto a organizzare il traffico evitando così ulteriori incidenti fino all’arrivo dei Carabinieri di Trebisacce guidati dal Maresciallo Natale Labianca i quali, con l’ausilio dei Vigili Urbani di Villapiana hanno deviato il traffico sulla vecchia S.S. 106.
Sul posto sono giunte le ambulanze del 118 e della Misericordia di Trebisacce che hanno prelevato i feriti e li hanno trasferiti all’ospedale-spoke di Rossano. Secondo informazioni da verificare pare che le condizioni dei quattro non sarebbero gravi a dispetto delle condizioni dei mezzi coinvolti che risultavano seriamente danneggiati e quasi accartocciati. Per uno dei feriti si tratterebbe della frattura di un braccio e degli altri di probabili traumi toracici, di colpi di frusta, di ferite e di contusioni. Di sicuro, visti i danni alle auto, si è trattato di un tamponamento che per fortuna non ha avuto conseguenze molto gravi perché hanno funzionato bene gli airbag. Per accertarne comunque la dinamica sul posto, per eseguire i rilievi è giunta una pattuglia della Polstrada di Rossano, mentre gli uomini dell’Anas hanno ripulito le carreggiate dai rottami e dai detriti lasciati dalle auto a seguito dell’urto.
Pino La Rocca