Grandinata record nell’Alto Jonio. Danni per autoveicoli e colture
Nella giornata di ieri (mercoledì), intorno alle ore 13.00, una grandinata improvvisa e molto intensa si è abbattuta nelle zone interne dell’Alto Jonio colpendo in modo particolare il territorio di Montegiordano, di Nocara e soprattutto quello di Oriolo che sembra ormai essersi abbonato alle calamità naturali. Qui la grandinata-record, con chicchi di grandine del volume di una noce, forse conseguenza del caldo afoso e anomalo dei giorni scorsi, seppure abbia avuto breve durata, ha imbiancato in pochi minuti tutto il paesaggio ed ha provocato effetti abbastanza dirompenti obbligando un pò tutti a rintanarsi nelle case.
Si segnalano infatti danni a molte carrozzerie di autoveicoli che sono risultate seriamente danneggiate. Ma i danni maggiori, come è naturale, sono stati provocati nelle campagne a danno delle colture di stagione ed in particolare agli uliveti su cui è già presente il chicco ed in particolare alle vigne che ormai presentano già un grappolo strutturato per cui già da adesso, almeno per queste due colture, si prevedono raccolti dimezzati e forse seriamente danneggiati. Come suol dirsi… piove sul bagnato perché nell’Alto Jonio, diventato sempre più arido e siccitoso, la pioggia non arriva mai e quando arriva invece di produrre effetti benefici fa solo danni, come il caso delle frane di Oriolo e la grandine di ieri.
Pino La Rocca