Trebisacce, «programma estivo possibile solo grazie al lavoro delle associazioni»

«Da tre anni assistiamo ad una confusionaria, quanto improvvisata, azione amministrativa fatta di proclami e di false inaugurazioni, come ad esempio l’ultimo improbabile tentativo di “spettacolizzare” con una cerimonia ufficiale il semplice intervento di manutenzione eseguito su un’opera già esistente come il campo di calcetto di San Martino». Piomba sull’estate trebisaccese la pesante critica del consigliere di minoranza Davide Cavallo che accusa l’esecutivo, guidato dal sindaco Franco Mundo, di «non aver conseguito alcun risultato concreto» e quindi di non aver realizzato niente di suo.
«Ma si limita – sempre secondo l’ex esponete dell’Udc – ad annunciare l’inizio di opere ereditate grazie al lavoro di chi ha precedentemente gestito l’ente, eredità – scrive ancora Cavallo – fatta di cifre e di opere importanti come l’impianto di depurazione (900mila euro), l’anfiteatro (400 mila), il Lungomare (2milioni), l’impianto sportivo polifunzionale per i giovani (500mila) ed altro ancora.
Del resto – conclude Davide Cavallo – l’inconsistenza dell’azione amministrativa è dimostrata anche dalla programmazione estiva ormai possibile solo grazie al lavoro, alla passione ed alla volontà delle tante associazioni che operano sul territorio e arricchiscono l’estate trebisaccese con eventi di cultura e di spettacolo».
Pino La Rocca