Lezione di civiltà a Trebisacce, mamma-turista con la sua bimba puliscono la spiaggia
Educa la figlia alla salvaguardia ambientale e al rispetto della natura non solo attraverso la comunicazione verbale e l’esempio, ma dotandola degli appositi “strumenti” e accompagnandola in spiaggia a fare pulizia ed a raccogliere i rifiuti che, per colpa dei soliti “sporcaccioni”, non mancano mai sulle nostre spiagge. Protagonista di un gesto esemplare, non comune e certamente non reclamizzato, una mamma-turista in vacanza a Trebisacce che ha voluto mantenere l’anonimato e che solo su insistenza del cronista ha dichiarato di essere di Salerno. Questa, senza chiedere visibilità al proprio gesto, ieri mattina, dopo aver dotato se stessa di guanti e di un capiente bustone e aver fornito alla sua bimba gli arnesi del mestiere, i guanti e una pinza prensile in metallo, insieme alla bambina ha iniziato a fare pulizia sulla spiaggia.
La bimba raccoglieva carte, cartacce, piccoli oggetti e buste di plastica, pacchetti vuoti di sigarette ed altro ancora su indicazione della mamma che le andava dietro reggendo la busta nella quale la bimba depositava gli oggetti raccolti tra le pietre (nella foto). Un gesto, quello della bimba e della mamma-educatrice di Salerno, che non è passato inosservato ai “bagnanti” che si trovavano nei pressi. Un gesto da definire esemplare che rappresenta una piccola lezione di civiltà e di educazione civica, compiuto peraltro da una mamma proveniente dalla Campania, una regione troppo spesso vittima, purtroppo, di certi pregiudizi che tardano a scomparire e che finiscono per offendere i cittadini virtuosi come quella mamma.
Pino La Rocca