San Basile, una borsa lavoro per le fasce più deboli
Varato il reddito di dignità in collaborazione con Gas Pollino
San Basile e Gas Pollino insieme per garantire un sostegno alle fasce più deboli della comunità. In occasione delle imminenti festività natalizie, la società presieduta da Antonio Viceconte ha messo a disposizione del comune arbereshe, guidato dal sindaco Vincenzo Tamburi, una somma di 5000 euro per favorire la creazione di un reddito di dignità che consentirà l’elargizione di borse lavoro da 500€ nei confronti di altrettante famiglie che si trovano sotto la soglia di povertà.
La procedura è semplice: il Comune chiederà ai beneficiari di espletare prestazioni di lavoro socialmente utile per realizzare obiettivi di pubblica utilità e interesse generale. Lo strumento “borsa lavoro” potrà così offrire un contributo reale e non assistenziale a coloro che vivono situazioni di emergenza economica rendendosi protagonisti dello sviluppo della comunità. «Un intervento – ha spiegato il presidente del Gas Pollino, Antonio Viceconte – atto a favorire l’inclusione sociale e produrre un contributo economico condizionato, perché elargito a fronte di una breve prestazione lavorativa per utilizzo in compiti di pubblica utilità».
Il comune di San Basile, che dovrà coinvolgere i soggetti che riterrà bisognosi entro il 22 dicembre, realizzerà con la partecipazione dei beneficiari lavori di manutenzione del verde urbano, pulizia dell’ambiente e ausilio nella raccolta differenziata. A seguito dell’attestazione dei lavori svolti e tramite formale comunicazione da parte dell’assessorato alle Politiche sociali del comune di San Basile, la Gas Pollino erogherà il contributo stabilito nei confronti del municipio che provvederà a sua volta a conferirlo ai beneficiari.
Pasqualino Bruno