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Castrovillari. Depurazione acque reflue, la replica del sindaco Lo Polito

Castrovillari. Depurazione acque reflue, la replica del sindaco Lo Polito
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«Il progetto per 8 milioni di euro, sulla depurazione, in più conferenze di servizio, era stato da noi licenziato già nella primavera del 2014. Doveva andare soltanto in appalto. Poi, nove consiglieri vanno da un notaio di Trebisacce e tutto si ferma. Quando ci siamo insediati a fine giugno del 2015, esattamente dopo 13 mesi, il progetto era ancora li, nulla era stato fatto. Chi ha voluto il commissariamento, sapeva che a giugno 2015 scadeva il termine per la realizzazione dell’opera». Non tarda ad arrivare la risposta del sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, alle Liste Civiche che ieri (sabato) hanno reso noto l’arrivo di un commissario per la realizzazione dei lavori relativi alla “depurazione delle acque reflue” nel territorio di Castrovillari. Un’uscita che il primo cittadino ha definito «vergognosa» anche alla luce del «disinteresse mostrato nei confronti della città e del bene comune nell’anno di commissariamento, quando – secondo Lo Polito – il loro unico obiettivo erano, poi, le elezioni».

«Con decreto n°7215 del 10/07/2015 – chiarisce il primo cittadino – sono stati prorogati i termini scaduti a giugno 2015 per la realizzazione dei lavori sino ad aprile 2019. Ad ottobre 2015 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha richiesto la trasmissione degli atti progettuali. Cosa prontamente avvenuta. Soltanto che il tempo perso precedentemente ed il non avere appaltato entro il giugno 2015 ha portato al commissariamento di tutti quei progetti in Calabria che non erano stati appaltati». Secondo Lo Polito tutta colpa della caduta della sua prima Giunta: «L’anno perso, che ha fatto rischiare di perdere definitivamente il finanziamento, a chi lo imputiamo? A chi è stato mandato a casa o a chi ha voluto sostituire un’Amministrazione, democraticamente eletta, con un commissario?».

Il sindaco precisa, poi, che «commissariare vuol dire semplicemente che gli atti anziché farli la giunta li fa il commissario. Ma l’appalto viene fatto dagli uffici comunali; le opere vengono realizzate interamente per 8 milioni di euro su Castrovillari, Civita, Frascineto e San Basile oltre agli 8 milioni per la gestione». Il commissario Pallaria – spiega Lo Polito – farà gli atti propedeutici alla gara, al posto della Giunta. Cosa che – a detta del primo cittadino – forse è anche meglio.

Federica Grisolia

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