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Referendum. A Castrovillari il “No” di De Magistris: «Sovranità deve restare al popolo»

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“Beni comuni e Costituzione”. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ieri (giovedì), nella sala convegni di San Girolamo, ha incontrato i cittadini di Castrovillari in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre. Il dibattito è stato organizzato dall’associazione “Solidarietà e Partecipazione”, dal “Comitato per il No” e dal forum “Stefano Gioia”. Ad introdurre l’intervento di De Magistris, Ferdinando Laghi e Francesco Saccomanno.

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Un momento del dibattito (da sinistra: Saccomanno, De Magistris, Laghi)

Chiaro il “No” dell’ex magistrato alla riforma ma il primo cittadino del capoluogo campano è andato oltre le semplici motivazioni che dovrebbero spingere a rifiutare le modifiche alla Costituzione, quella che lui stesso ha definito: «La casa di tutti da 70 anni», parlando del suo percorso da sindaco di una città che ha trovato «disastrata e senza soldi» e che è riuscita a rialzarsi «grazie al cuore della sua gente». «Il riscatto di Napoli è partito da noi. Abbiamo rimesso al centro la persona, il lavoro e il bene comune. Siamo ripartiti dall’art. 1 della Costituzione (la sovranità appartiene al popolo), mentre il Governo da anni fa prevalere il capitale economico». De Magistris parla di «legalità formale, sottolineando che i sistemi corrotti e mafiosi hanno la carta bollata» e poi entra nel merito della riforma, definita “un disegno autoritario”: «La Costituzione non è vecchia, è chiara e semplice. Va difesa perché è stata scritta da uomini che hanno dato la vita. Se vincesse il sì – aggiunge l’ex magistrato – tutto il potere andrebbe in mano al premier».

E’ un fiume in piena il carismatico sindaco di Napoli, che ha intrattenuto i presenti: «E’ un mondo che va alla rovescia: chi difende la Costituzione è un sovversivo, ritenuto socialmente pericoloso. Noi dobbiamo appartenere solo al territorio in cui siamo nati e dove vogliamo rimanere. Nulla è impossibile se mettiamo insieme le energie». E quale miglior esempio se non la riconferma da sindaco di Napoli? «La mia campagna elettorale l’ha vinta il popolo, sebbene avessi tutte le istituzioni contro» – dichiara De Magistris, che conclude tornando nel merito del referendum: «La vittoria del “No” darà stabilità e farà un esame di coscienza a chi vuole governare con arroganza. La Costituzione – dichiara, infine, l’ex magistrato – è già stata avvelenata da tante leggi, ma se vince il “Sì” ne verranno distrutte le fondamenta».

Federica Grisolia

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