Castrovillari, la festa del Patrono nella Giornata della Memoria
«L’offerta delle chiavi al Patrono della città durante la consueta funzione religiosa è il segno di voler affrontare i “venti” del relativismo, del nichilismo e dello scetticismo che mortificano identità e dignità degli uomini». E’ un valore fortemente simbolico quello che il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, attribuisce alla festa di San Giuliano, che si celebrerà il 27 gennaio, data che coincide con la Giornata della Memoria. «L’appuntamento della festività del nostro Patrono – dichiara il primo cittadino – è quanto mai pregno di significato, non solo per la devozione che rinnova, ma anche per tutto ciò che lo lega alla Giornata in cui si ricorda la Shoah: il cosiddetto sterminio degli “indesiderabili”, e all’importante desiderio di pace che attraversa il mondo intero».
«Oggi – continua Lo Polito – c’è bisogno di persone con una forte motivazione ideale. La comunità castrovillarese vuole rilanciare questo, accompagnandolo con il desiderio di tramutare, sempre più, in atti concreti ciò che viene affermato a parole».
Redazione