Amendolara, cacciatori si ritrovano alla “Sagra della selvaggina” nel ricordo di Luigi Carnovale
Si è tenuta ad Amendolara la “Sagra della selvaggina” che quest’anno, per la sua XV edizione, è stata dedicata al compianto Luigi Carnovale, dirigente del circolo comunale ANLC (Associazione Nazionale Libera Caccia) scomparso lo scorso anno. La sagra della selvaggina omaggia un paese, Amendolara, che storicamente si è sempre distinto con tanti suoi appassionati nel settore della caccia. La manifestazione, tenutasi presso “La taverna del macellaio”, è stata organizzata dal locale circolo “Cosimo Oriolo” e dalla segreteria provinciale di Cosenza ed ha visto la partecipazione di numerosi cacciatori e delle loro famiglie che si sono ritrovati per un sano momento conviviale.
Sulla tavola, dall’insalata di fagiano ai classici maccheroni sino al cinghiale in tutte le salse per arrivare ai tordi con peperoni e pancetta. Il presidente del circolo di Amendolara, Gino Martorano, ha donato una targa ricordo alla moglie di Luigi Carnovale, Maria, e alla nipote Marianna. Presenti alla serata, tra gli altri, anche il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli; l’assessore regionale all’Agricoltura-Caccia-Pesca, Mauro D’Acri; il presidente della segreteria provinciale ANLC, Pasquale Paradiso. A fine serata l’estrazione della riffa con in palio una carabina di precisione, offerta dalla famiglia Catapano, in memoria del compianto Domenico, ideatore della “Sagra della selvaggina”.
Vincenzo La Camera
Tutti ad Amendolara ricordiamo il caro Luigi.Uomo umile,intelligente e generoso.