Approvato progetto nuova Ss 106. Sindaci convocati a Roma

Nella foto, una tratto di Ss 106 “mulattiera” nel comune di Roseto Capo Spulico
Novità da Roma sui lavori di ammodernamento della Ss 106 da Sibari a Roseto Capo Spulico. Sulla Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la delibera 41 del 10 agosto 2016 registrata alla Corte dei Conti in data 10 luglio 2017, che sancisce l’approvazione del progetto definitivo, per ora, del primo lotto. Tale atto dovrebbe sancire l’inizio dei lavori del 1^ stralcio Sibari-Trebisacce. Il condizionale è d’obbligo visti i patetici “balletti” a cui i cittadini hanno assistito nel recente passato.
Prevista una quattro corsie per un investimento di 1,2 miliardi di euro che uniranno la Calabria ai tratti lucani e pugliesi già ammodernati. La comunicazione ufficiale, davanti ai sindaci dell’Alto Jonio interessati e al presidente della Regione, Oliverio, si terrà giovedì 20 luglio a Roma, su convocazione del direttore generale del Ministero Infrastrutture e Trasporti, Ornella Segnalini. Già il 28 luglio, invece, in sede di Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dovrebbe essere approvato anche il 2^ stralcio da Trebisacce a Roseto. Anche se, ad onor di logica, non è molto chiara la strategia prevista che farebbe iniziare i lavori da Sibari a Trebisacce a discapito del tratto Trebisacce-Roseto che è palesemente il tratto che necessita maggiormente ed immediatamente di un ammodernamento serio.
«Finalmente una notizia positiva per la Calabria tutta – commenta l’associazione “Basta vittime sulla Ss 106” -. La più importante infrastruttura prevista nei prossimi 10 anni nel Mezzogiorno d’Italia oltre a garantire sicurezza per tutti gli automobilisti risolverà anche problemi atavici di comunicazione, darà un forte impulso all’economia ed alla occupazione della nostra regione. I lavori, che saranno avviati entro pochissimi mesi, partiranno da Sibari (innesto 534)».
Vincenzo La Camera
Finalmente una buona notizia, sperando che i notabili della zona non frappongono ostacoli alla realizzazione dell’opera e che possa essere iniziato quanto prima anche il tratto Roseto-Trebisacce che, come giustamente osserva il giornale, è quello “che necessita maggiormente ed immediatamente di un ammodernamento serio”.
Finalmente una buona notizia!
Non conosco le motivazioni tecniche, ma cominciare da Sibari e non da Roseto mi sembra scandaloso. E non mi dite che non hanno avuto tempo per risolverli.
Indubitabilmente è una notizia meravigliosa, però bisogna tenere conto pure del tratto simeri crotone!!!! D’altronde è un troppo rimasto sospeso!
Speriamo che questa sia la volta buona.Finalmente l ‘Alto Jonio viaggia a quattrocorsie,dopo la famosa SS 106,realizzata in epoca di ventennio,adatta a quei tempi ormai lontani.
Si lascino i “campanilismi” e si esulti per la buona notizia tutti insieme da Reggio a Rocca Imperiale, dal Tirreno allo Jonio. Le infrastrutture quando sono necessarie, e tutti noi conosciamo l’assoluta utilità di questo tratto stradale, appartengono a tutta la Regione, anzi a tutto il Bel Paese e non solo al territorio d’insediamento. Non importa quale tratta sia più indispensabile lo è tutta la viabilità e quindi andiamo avanti e finalmente anche noi abbandoniamo le mulattiere.