Roseto, Calabria e Lucania a braccetto per un turismo di qualità. Scopelliti “benedice” l’idea
Un processo virtuoso, capace di coinvolgere gli imprenditori privati e le istituzioni di due regioni limitrofe, la Calabria e la Basilicata, per fare turismo eco-sostenibile mettendo in rete e valorizzando le enormi risorse ambientali, storiche ed eno-gastronomiche di cui sono ricchi i territori contermini dell’Arco Jonico che abbraccia la Sibaritide, l’Alto Jonio, la Piana di Metaponto ed il Materano. Risorse che, come è stato detto, non si identifichino solo con la costa ed il mare ma abbraccino tutto l’entroterra che gravita intorno al massiccio del Pollino. E’ quello che hanno avviato questa sera (lunedì), presso il Castello Federiciano di Roseto Capo Spulico, alla presenza dei massimi esponenti politici delle due regioni, i più importanti operatori turistici di Calabria e Basilicata che hanno promosso questa iniziativa interregionale. All’incontro erano presenti, oltre ai più importanti operatori turistici dei due territori, il presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti e l’assessore regionale al Turismo Giacomo Mancini per la Calabria e (assente il presidente della regione Basilicata Vito De Filippo per motivi istituzionali), l’assessore regionale al Turismo Marcello Pittella, oltre naturalmente ai massimi dirigenti dei due Dipartimenti Regionali. Erano inoltre presenti l’on. Giovanni Dima, i consiglieri regionali Geppino Caputo, Fausto Orsomarso e Gianluca Gallo, il presidente dell’Ente-Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, il sindaco di casa Franco Durso, quello di Cassano Jonio Gianni Papasso, il sindaco di Rocca Imperiale Ferdinando Di Leo e altri amministratori. «Si tratta – ha detto Scopelliti concludendo i lavori – di una felice intuizione, estendibile ad altri territori regionali, che si prefigge di fare gioco di squadra per mettere in filiera le enormi risorse di cui disponiamo».
Pino La Rocca